Cos’è la Tecnica Alexander

Un numero sempre crescente di persone convive con il disagio causato da problemi quali mal di schiena, tensione muscolare, disturbi alla colonna vertebrale, emicrania, fatica fisica e mentale. Nella maggior parte dei casi questi problemi possono essere affrontati con un’appropriata educazione al movimento del nostro corpo nell’ambito delle attività quotidiane.

La Tecnica Alexander è un metodo di rieducazione psicofisica semplice e chiaro con cui possiamo imparare a utilizzare il nostro corpo in modo adeguato per promuovere la funzionalità dell’organismo nella vita quotidiana. Cambiando la nostra modalità di risposta agli stimoli fisici e mentali che riceviamo, apprendiamo a rilasciare la tensione muscolare eccessiva e a compiere con maggior agio le attività di tutti i giorni.

La Tecnica Alexander non è una terapia, tuttavia riveste un ruolo importante nel campo della medicina preventiva e offre un valido supporto nel trattamento di diverse patologie. Non cura i sintomi, ma aiuta a eliminare le cause di un problema.

Con la Tecnica Alexander:

• impariamo a riconoscere e modificare le abitudini posturali inadeguate che ci costringono inutilmente in un corpo contratto
• rilassiamo la tensione eccessiva che spesso è all’origine di dolori muscolari, ansia, fatica e disturbi alla colonna (come in molti casi di lordosi, cifosi, lombalgie, discopatie, dolori cervicali, emicrania)
• apprendiamo a distribuire in maniera equilibrata le nostre forze ed energie aumentando il potenziale di libertà fisica e mentale
• miglioriamo la respirazione e la coordinazione generale
• promuoviamo un movimento più funzionale, fluido e articolato, e godiamo di un benessere fisico e mentale

Numerosi medici e scienziati si sono interessati alla Tecnica Alexander sostenendone la grande efficacia e validità. Fra questi, il professor Nikolaas Tinbergen che dedicò all’importanza della Tecnica Alexander gran parte del suo discorso in occasione dell’assegnazione del premio Nobel per la medicina e fisiologia nel 1973; l’antropologo Raymond Dart, che ne avvalorò la rilevanza scientifica nelle sue opere; il Dr. Wilfred Barlow, un reumatologo che divenne insegnante di Tecnica Alexander sotto la guida di F.M. Alexander stesso, scrisse nel 1973 “Il principio di Alexander” e applicò brillantemente con i suoi pazienti le conoscenze acquisite.

Conferme sulla validità scientifica della Tecnica Alexander continuano a sottolineare la sua efficacia come forma di rieducazione.

Nel 2008 il British Medical Journal ha pubblicato i risultati di uno studio per cui viene consigliata la Tecnica Alexander in casi di mal di schiena cronici e ricorrenti.

La prestigiosa Mayo Clinic ha indicato la Tecnica Alexander come un’ottima pratica per migliorare lo stato di salute generale.